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L’atto notorio è diverso dalla dichiarazione sostitutiva di atto notorio? L’atto di notorietà è un atto pubblico notarile con il quale due soggetti (chiamati attestanti) dichiarano, sotto il vincolo del giuramento, una determinata verità di loro conoscenza (tipico è l’atto notorio relativo all’apertura di una successione ed all’individuazione degli eredi). In questo caso occorre l’intervento di due attestanti che devono essere estranei (non parenti né affini) rispetto ai soggetti interessati all’atto (ad esempio estranei rispetto agli eredi). Con questo tipo di atto si potranno successivamente rilasciare più copie conformi in quanto l’atto viene conservato in originale dal Notaio. In alcuni casi l’atto notorio può essere sostituito da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, autenticata nei modi previsti dal d.p.r. n. 445/2000, nei casi in cui quest’ultima deve essere prodotta alla pubblica amministrazione (oppure a privati, ad esempio banche, a condizione che questi ultimi vi consentano. In questo caso non sarà possibile rilasciare copie conformi in seguito perché viene rilasciato l’unico originale).

Per avere un preventivo per il tuo acquisto devi fornire alcuni dati essenziali perché il costo dell’atto dipende da molti fattori? Il preventivo infatti non comprende solo l’onorario, ma ci sono anche voci come contributi e spese di carattere notarile e fiscale che sono proporzionati al valore del prezzo o della rendita catastale. Per questo motivo se vuoi chiedere un preventivo per l’acquisto dell’immobile che hai in trattativa ricordati di fornire: prezzo di acquisto, rendita catastale, importo dell’eventuale mutuo e non dimenticarti di specificare se puoi godere delle agevolazioni. Se hai dubbi sui requisiti in merito a questa o altre agevolazioni, già in questa fase puoi chiedere la consulenza del notaio.

Il notaio lo sceglie l’acquirente?  Si infatti questa scelta non deve essere vincolata né dal venditore, né dall’agenzia né dalla Banca. L’acquirente deve scegliere liberamente il notaio che dovrà assisterlo durante tutte le fasi della stipula. Sarà a suo carico l’onere della spesa ad eccezione delle ipotesi in cui ci sono delle spese da sostenere anche per l’acquirente come per esempio il pagamento della trascrizione dell’accettazione tacita.

Le funzioni del notaio “Tanto più notaio, tanto meno giudice”.

L’atto notarile è come un abito su misura, viene costruito clausola dopo clausola sull’immobile e sulle parti che ne sono i protagonisti. Il costo di un atto notarile deve essere diviso in due parti, la parte relativa alla prestazione del notaio e quella relativa alle imposte. Il notaio è infatti sostituto di imposta per cui riceve gli importi per conto dello Stato. La tassazione degli atti è uguale in tutta Italia. Il costo del notaio dipende dal professionista che si sceglie. L’importo dell’onorario varia a seconda del tipo di atto e dalla complessità della pratica. C’è anche una voce variabile che riguarda il costo delle visure e dunque degli accertamenti ipo-catastali. Solitamente ci si rivolge al notaio per l’acquisto della prima casa, per stipulare un atto di mutuo, per redigere il proprio testamento o magari per effettuare una donazione in famiglia. Sono atti che incidono in modo rilevante nel nostro patrimonio, per tale motivo la scelta del professionista non dovrebbe seguire la regola del preventivo più economico… a volte la differenza tra un preventivo e un altro è di poche centinaia di euro e tale differenza magari è giustificata dalla professionalità, preparazione, ma soprattutto disponibilità del professionista a seguire personalmente il cliente